Caratteristiche generali: si nutrono delle larve tarli Anobidi, invadendone le gallerie. Si annidano in imbottiture e cuscini. Particolarmente aggressivi, infliggono all'uomo morsi molto dolorosi, che possono provocare shock anafilattico.
Gli Scleroderma domesticus sono presenti in ambienti in cui sia presente una infestazione da tarli anobidi molto virulenta e trascurata da anni (vedi la guida al riconoscimento dei segni dei tarli ).
La ragione per cui gli scleroderma sono simbionti solo delle larve del tarlo anobide e non degli altri due fra i più comuni, il lictide ed il cerambicide (Capricorno delle travi) risiede nelle differenti abitudini delle tre famiglie xilofaghe. Lictidi e cerambicidi scavano le loro gallerie linearmente, procedendo verso gli strati più interni solo quando si sono lasciati alle spalle una massa indistinta di polvere mista ad escrementi, disperdendone pochissima fuori dal foro, nel momento dello sfarfallamento: ciò non favorisce le incursioni dei parassiti, nella loro caccia.
Le infestazioni di questi parassiti si combattono con un programma di disinfestazioni ambientali.
Per poterne avere ragione con certezza, tuttavia, è necessario eliminare la base biologica che ne determina la presenza: i tarli anobidi.