Olympo Antitarlo Group nasce dall’evoluzione di un sodalizio pluridecennale di competenze diverse, ma fra loro complementari, per realizzare un sistema d’approccio integrato alla tutela dei beni dagli agenti patogeni di degrado, che metta sullo stesso piano gli aspetti di management, quelli scientifici e quelli tecnico-pratici, per assicurarne una gestione più efficiente ed efficace.
Opera, quindi, per sviluppare nella pratica le linee guida riprese da ArteControl Consulting da quelle di Giovanni Urbani per la Conservazione Preventiva, volte a gestire la tutela dei Beni dagli agenti, sia biologici - tarli, tèrmiti, parassiti -, sia climatici – escursioni termiche, umidità di condensa e di risalita, sia espositivi - acqua, gelo, raggi UV -, sia vandalici – graffiti, imbrattamenti -, causa del loro degrado, attuando una gestione multi-disciplinare che si avvale di esperti in ogni disciplina designata allo scopo.
Su tutto il territorio nazionale, il tandem opera in sinergia per attuare le linee guida di Olympo System Antitarlo, coordinando diagnosi, cura, messa in sicurezza, monitoraggio, prevenzione, restauro, manutenzione ordinaria e straordinaria.
• Beni lignei d’arte, strutturali e d’arredo
• Materiale cartaceo di Archivi e Biblioteche
• Tessuti di lana, cuoio e pelle
• Reperti zoologici
• Collezioni erbacee e floreali
Si occupa della coordinazione di tutte le azioni necessarie per attuare la Conservazione Preventiva dei Beni culturali, architettonici e strutturali.
> Profilo di Gianfranco Magri
Laureata in “Scienze e Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali”, affianca Gianfranco Magri nella gestione della Conservazione Preventiva e si occupa degli aspetti scientifici nella scelta degli interventi e nella comunicazione.
> Profilo di Alessia Ottone
Gianfranco Magri e Alessia Ottone stabiliscono i protocolli di intervento in Conservazione Preventiva e gestiscono tutte le risorse designate ad attuarli a 360°.
Per proporsi come veri specialisti nella disinfestazione, è necessario disporre di tecnologie differenziate, per scegliere, di volta in volta, quelle che assicurino i migliori risultati, a seconda delle differenti tipologie dei manufatti e il massimo rispetto per la loro integrità.