Data la loro specifica formazione accademica, i seminari di approfondimento per architetti sono di taglio specialistico, e orientati principalmente a fornire ai professionisti i giusti strumenti di comprensione, analisi e schedatura degli edifici storici in tutti i loro molteplici aspetti.
Questo seminario di aggiornamento professionale ha l’obiettivo di fornire ai tecnici che operano nel campo dell’edilizia storica (principalmente architetti, ma anche ingegneri, geometri e restauratori) alcuni strumenti metodologici e nozioni di base fondamentali per un corretto approccio alla complessità di un edificio storico.
Infatti, come più volte sottolineato anche dalla normativa vigente in materia di tutela dei beni culturali, la premessa fondamentale per un corretto intervento di recupero, restauro o ristrutturazione è una buona conoscenza preliminare del bene oggetto di intervento, che trova nel rilievo il suo strumento privilegiato.
Tuttavia, in questo caso il rilievo non va inteso come una semplice misurazione dell’edificio (cioè come un mero rilievo geometrico), ma come un insieme ampio e complesso di operazioni a 360°, volte a esplorare il bene in ogni suo aspetto: dimensioni, materiali, storia e fasi costruttive, tecniche di lavorazione, significato delle decorazioni, testimonianze di cultura materiale, eccetera.
• L’edificio storico come organismo complesso
• Approccio al rilievo critico di un edificio storico
• Cenni di stratigrafia degli elevati: scopo dell’analisi stratigrafica degli elevati, riconoscimento delle unità stratigrafiche, rapporti stratigrafici fondamentali, costruzione del grafico stratigrafico, dalla sequenza stratigrafica alla storia dell’edificio.
• Datazione con fonti esterne: epigrafi, stemmi araldici, indagini archeologiche, cartografia storica, fonti iconografiche.
• Metodi “scientifici” di datazione: termoluminescenza (ceramica e laterizi), dendrocronologia (legno), carbonio14 (materiali organici e malte).
• Metodi “tipologici” di datazione: mensiocronologia (misurazione di pietre e mattoni), crono-tipologia (analisi stilistica di elementi base come architravi o portali).
Otto ore totali, di cui:
• 4 ore di lezione frontale al mattino;
• 4 ore di esercitazione pratica al pomeriggio, consistente in un sopralluogo guidato a uno o più edifici pluristratificati.
Al termine del corso verrà reso disponibile in formato .pdf un ampio materiale didattico, comprendente:
• Una bibliografia di approfondimento;
• Una dispensa costituita dalle slide proiettate durante la lezione frontale;
• Una raccolta di articoli divulgativi sulle tecniche costruttive tradizionali e alcuni metodi di restauro scritti dalla docente.