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RESTAURO: SE IL LAVORO SCARSEGGIA AGUZZIAMO L'INGEGNO
Tarlo parlante
È vero che il lavoro scarseggia nei laboratori di restauro, ma, proprio per questo, è utile aguzzare l’ingegno, con lo spirito delle start up e delle sinergie. Un esempio di integrazione sinergica sono le nostre attività specializzate in disinfestazioni antitarlo tecnologiche Olympo tecnology, differenziate per beni d’arte, di arredo e di carpenteria presenti nello stesso ambiente, per contrastare le re-infestazioni crociate lungo la filiera del legno.
Polo Interdisciplinare, per tutte le specializzazioni complementari.
Vedasi: Infestazioni e Rimedio Come Processi Contrapposti
Tutto quanto detto è, esattamente, il lascito dell'insegnamento di Giovanni Urbani, divenuto il fondamento delle linee guida dell’Istituto Centrale per la Documentazione ed il Catalogo ICDC:
“Nella conservazione preventiva la tutela si attua attraverso azioni mirate al mantenimento dei beni nelle condizioni di maggior cura e di minor rischio, prevenendo l’insorgere della degradazione del materiale, allo scopo di mantenerne l’integrità fisica il più a lungo possibile nel tempo, e con essa la leggibilità e fruibilità insita nella sua natura di Bene Culturale.
La conservazione preventiva consiste in azioni rivolte indirettamente all’opera, poiché agisce sull’ambiente conservativo e sulla qualità dei materiali (arredi, supporti, contenitori…), ottimizzando i fattori che contribuiscono a prevenire il deterioramento del bene. Naturalmente tali azioni possono essere concepite solo in un ambito multidisciplinare, poiché nella formulazione di azioni sull’ambiente e di linee guida di comportamento a carattere preventivo e conservativo sono coinvolte le conoscenze della chimica e della fisica dei materiali e dell’ambiente, della biologia nonché le competenze proprie della disciplina del restauro.”
Un modo per assumere un ruolo propositivo nel risolvere alcuni bisogni fondamentali della clientela, a tutto vantaggio dell’immagine e della fidelizzazione al laboratorio è quello di consigliare, negli ambiti museali, di culto, di residenze storiche, l’impostazione di un programma di prevenzione, tramite: