Lepisma saccharina e Thermobia domestica (Lepismatidi) e Ctenolepisna longicaudata (Lepismatidi) sono insetti lucifugi che si insediano e sviluppano in ambienti umidi, specialmente se soggetti a umidità di risalita lungo i muri.
I Lepismatidi si catturano facilmente con trappole collanti ad attrattivo alimentare, posizionate in punti strategici stabiliti da un esperto, in funzione delle criticità strutturali.
Lo Psocottero prolifera in colonie aggressive per la carta negli ambienti umidi, specialmente nelle zone in cui si sviluppano le muffe. Spesso queste colonie si sviluppano dietro le librerie delle bilbilioteche, sulle pareti soggette ad umdità di risalita alle quali si addossano i loro dorsi; infatti, il contatto tra legno e parete, due materiali a differente conduzione termica, determina condense, che, a lungo andare, grazie anche alla scarsa circolazione d'aria, generano la formazione di muffe.
La disinfestazione ambientale, effettuata periodicamente, secondo i criteri della ordinaria manutenzione preventiva, permette di tenere sotto controllo la proliferazione degli infestanti, ma non previene l’insediamento di nuove colonie.
La prevenzione va attuata, perché sia realmente efficace, con:
• periodiche spolverature dei volumi;
• controllo del microclima;
• interventi strutturali per eliminare l’umidità di risalita.