Efficacia delle microonde
L’efficacia delle microonde, ai fini della disinfestazione antitarlo, è fuori discussione, fatta salva la perizia con la quale vengono utilizzate, sia in camere di Farady per i manufatti di arredo, sia a libero irraggiamento per le carpenterie.
Sicurezza
Occorre distinguere fra sicurezza per l’integrità dei manufatti e sicurezza ambientale per le persone.
Sicurezza per l’integrità dei manufatti
La possibilità di
non arrecare danni è accertata, a patto che vengano rispettati i
protocolli applicativi. La perizia dell'operatore, l'esperienza e la conoscenza approfondita dei materiali di cui sono costituiti i manufatti d'arredo sono fattori imprescindibili, per l'
esecuzione a regola d'arte si interventi rispettosi della loro integrità.
Non a caso, specie con i materiali di arredo, ma anche con quelli strutturali di carpenteria, è importante che le microonde siano utilizzate da un restauratore, il quale, per la sua formazione, conosce perfettamente i materiali costituitivi dei manufatti, perché conosce le tecniche costruttive dei vari stili, nei rispettivi territori e periodi di produzione. E' imprudente affidare ad operatori privi di questo background le proprie opere da disinfestare, perché, in genere. non sono ferrati, per mancanza di formazione professionale specifica, sulla conoscenza dei materiali costitutivi, sulle loro proprietà organolettiche, sulle loro reazioni e sui loro punti di resistenza alle sollecitazioni fisiche e chimiche.
Tuttavia, ciò
non basta a garantire l'integrità dei manufatti; possono entrare in gioco, infatti,
fattori imponderabili, quali una momentanea distrazione, un errore di valutazione sul mix da attuare di intensità e durata di applicazione delle microonde, fattori inversamente proporzionali, o un guasto delle apparecchiature. Questi fattori, di fronte a
manufatti di valore ed irripetibili, dovrebbero imporre
prudenza e scrupolo deontologico, suggerendo l'imlpiego di tecnologie diverse: quella
termo-induttiva per le carpenterie,
quella
anossica per i manufatti d'arte e delicati e quella
microonde in camera di Farady per i manufatti di arredo, tecnologie assolutamente
sicura per l'integrità di qualsiasi manufatto.
Gli ultimi studi di Enti certificatori sul tema risalgano ad una ventina di anni fa. Nel frattempo, sono cambiati più volte i modelli di camere di Farady, specifiche per la disinfestazione dei mobili d'arredo, ogni volta risultando queste più sofisticate ed efficienti. Gli studi di 20 anni fa, quindi, non hanno più alcuna corrispondenza con le tecnologie attuali. Vari protocolli applicativi sono stati riscritti dai produttori e, sulla base dell'esperienza quotidiana, dai singoli operatori, in funzione del grado di preparazione e della personale etica deontologica.
Impiego delle microonde
Su manufatti di arredo
Si possono trattare regolarmente i manufatti di arredo nelle
camere di Farady,
sicure per l’ambiente. Per la
sicurezza dei manufatti, devono essere messe in gioco la perizia degli operatori, l'esperienza conseguita in anni di applicazione su migliaia di manufatti ed una approfondita conoscenza dei materiali costitutivi, specie se derivante dall’esercizio del
restauro,
d’antiquariato e
d’arte.
Sulle carpenterie e arredi inamovibili
È da escludersi il loro impiego a libero irraggiamento sulle carpenterie, per due motivi fondamentali:
• la sicurezza ambientale,
• la logistica applicativa.
Magnetron e sicurezza ambientale
Le
disinfestazioni a microonde vengono effettuate con l’impiego dei
Magnetron.
Questi apparati corredano le
Camere di Farady per la disinfestazione dei manufatti di arredo, che sono
sicure per l’ambiente, come lo sono i forni a microonde domestici.
Per l’impiego sulle
carpenterie, o sugli arredi inamovibili,
cori,
boiserie,
librerie, gli stessi magnetron vengono inopinatamente staccati dalle Camere di Farady e montati su vari tipi di strutture snodate e mobili.
2 sono i rischi intrinseci nell’impiego di microonde a libero irraggiamento:
• l’
attraversamento di ostacoli non metallici:
soffitti,
pareti,
impiantiti;
• la
rifrazione nello stesso ambiente in cui sono emesse, quando incontrano ostacoli metallici:
tubi,
cavi elettrici,
zanche e
raffie.
Esistono sul mercato
due tipi di Magnetron:
• quelli di
prima generazione, che impiegano una
potenza di 2,5 MHZ;
• quelli di
nuova generazione, che impiegano una
potenza di 1,5 MHZ.Con 2,5 MHZ le microonde traversano gli ostacoli e si rifrangono sui metalli.
Con
1,5 MGZ le microonde non traversano gli ostacoli, ma continuano a rifrangersi sui metalli.
Le onde elettromagnetiche cominciano progressivamente a calare in potenza solo dopo 3 mt. di percorso, ma perdono la pericolosità di impatto a non meno di 10 mt.
Logistica applicativa microonde per le carpenterie
Le
onde elettromagnetiche utilizzate nella disinfestazione delle carpenterie sono concepite per l’
applicazione a sviluppo lineare,
30 cm2 per volta, di
travi,
travetti, ed
assi. I
tempi di esposizione variano, in funzione dello spessore, mediamente da
10’ a
18’ per ogni singola sezione di 30 cm
2. Le
apparecchiature sono ingombranti e non sempre consentono agevole accesso a capriate, soppalchi, ecc.
Facile rendersi conto che le microonde
non sono la tecnologia più conveniente per la disinfestazione delle carpenterie. Ciò, indipendentemente dalla sicurezza ambientale e dall’efficacia, che, nella laboriosità del processo e della logistica, può essere assicurata solo a patto che,
durante il trattamento,
non vengano escluse porzioni di travi,
travetti,
assi.
Noi ci rifiutiamo di prestarci a un impiego concettualmente errato e pericoloso di queste attrezzature.
Termo-induzione per le carpenterie, in alternativa alle microonde
La termo-induzione, grazie alla
lenta insufflazione di aria calda, trattenuta ed accumulata dalle proprietà del legno,
abbatte i tarli quando è raggiunta al cuore del legno
la temperatura letale per ogni loro fase biologica.
La termo-induzione, è
concepita per il
trattamento dell’intera copertura lignea di ogni ambiente e di
più ambienti contemporaneamente, in unica soluzione. È evidente per quali motivi la tecnologia termo-induttiva
sia la più conveniente per la disinfestazione delle carpenterie.
Astuzie commerciali
Molti operatori, che propongono la
disinfestazione delle carpenterie con midìcroonde, adottano un
escamotage per ridurre l’impatto psicologico, logistico ed economico dei loro trattamenti, focalizzando l’
attenzione solo sulle travi che manifestano attività xilofaga palese, in quel momento - rumori di scavo e fori di sfarfallamento - e ignorando le altre travi.
Solo i capricorni delle travi fanno rumore continuo di scavo.
Anobidi e Lictidi scavano silenziosamente
Le uova, deposte da ogni femmina in numero da 30 a 100, a seconda della famiglia xilofaga, sono invisibili ad occhio nudo. Dopo la deposizione delle uova, i manufatti soggetti a re-infestazioni crociate, palesano gli sfarfallamenti solo alla fine del ciclo biologico - da 1 a 4 anni, escludendo i capricorni, i quali, pur avendo un ciclo che può protrarsi anche 15-17 anni, almeno palesano la loro presenza con il rumore di scavo.
Di fronte a soluzioni troppo semplicistiche, le domande cruciali che ogni utente dovrebbe porsi e porre a chi prospetta disinfestazioni microonde parziali delle carpenterie sono le seguenti:
• Dove sono state deposte le uova, invisibili e silenziose?
• È corretto trascurare le travi da cui non provengono rumori di scavo?
• È nel mio interesse accorgermi dopo anni di aver trascurato travi infestate, solo perché il trattamento, lungo e costoso, escludeva a priori la possibilità di trattarle tutte in unica soluzione?
È evidente come certe astuzie commerciali siano contrarie all’interesse del committente, il quale, non essendo del mestiere, spesso non conosce le dinamiche in gioco e non possiede gli strumenti critici di confutazione necessari per salvaguardarsi.
Tecnologie differenziate di disinfestazione
L'errore di base è considerare la
tecnologia microonde buona per tutte le occasioni. Alcuni operatori
la impiegano alla leggera persino per la disinfestazione di
libri antichi e
dipinti su tavola, forti del fatto che conoscono le procedure a fondo per evitare di comprometterne l’integrità, ma trascurando
l’imponderabile - distrazione, errore umano, guasto delle attrezzature - che sono oggettivi elementi di rischio.
La
deontologia professionale dovrebbe imporre di non sottoporre mai a rischio, anche se remoto, l’i
ntegrità di opere uniche ed irripetibili. La
vera specializzazione nelle disinfestazioni antitarlo, quindi, consiste nel disporre di
tecnologie differenziate, ognuna dedicata ad una specifica tipologia di manufatto.
Tecnologie mirate di riferimento