Questa sezione è dedicata al Pest Management, inteso come supporto a progettisti, operatori, conservatori e utenti finali per la corretta gestione di beni e opere, finalizzata alla loro durabilità. Indichiamo quali sono, nelle varie situazioni, i principali errori che spesso vengono commessi e che possono compromettere la durabilità e la corretta conservazione di beni e opere. Per ognuno di questi errori, vengono spiegate le ragioni che possono condurre beni e opere al degrado e vengono indicate le azioni corrette per evitarlo.
I progettisti e gli operatori che vogliano definirsi professionali nella tutela dal degrado biologico delle opere, dovrebbero porsi, prima ancora che nel ruolo di tecnici-commerciali, in quello di consulenti.
In tal senso, dovrebbero sempre attenersi all’obbligo deontologico di fornire al committente tutte le informazioni che possano metterlo in grado di raggiungere la consapevolezza delle dinamiche in gioco, perché possa lui stesso effettuare scelte autonome e con piena cognizione di causa, senza doversi basare su consigli esterni, che, in mancanza di elementi diretti di riscontro, spesso risultano essere non esaustivi.
Ciò risponde anche a un altro principio: l’assunzione del senso di responsabilità sull’esito degli interventi di rimedio, che non si esaurisce, a carico di progettisti e operatori, con le fasi di cura e messa in sicurezza, ma che prosegue, a carico del committente, nella fase successiva di mantenimento nel tempo, con la necessaria Ordinaria Manutenzione.
Rispetto a questa, il cliente ha il diritto di pretendere da progettisti e operatori la loro piena collaborazione, non soltanto operativa, ma anche informativa, perché il loro apporto professionale risulti competente, completo e compiuto durante tutto l’arco di tempo in cui le opere sono esposte a processo di degrado e nelle fasi da avviare nel contrapposto processo di tutela.