I sistemi di allontanamento colombi sono affidati a specialisti nel settore, facenti parte del Polo Interdisciplinare istituito da Artecontrol.
Asportare il guano e disinfettare i vani è un passaggio fondamentale per prevenire infezioni da colibatteri.
I servizi legati al sistema di allontanamento colombi, prevedono preventivamente una pulizia a secco delle superfici, che elimini accumuli di guano, pagliuzze, residui di uova ed eventuali altre sostanze riconducibili alla presenza di volatili.
Il sistema di allontanamento colombi prevede la sua applicazione mediante la tecnica alpinistica in corda, oppure mediante il sistema tradizionale con elevatore a cestello, entrambe applicate con protocolli di sicurezza.
La sosta e la nidificazione dei colombi, oltre a problemi di sicurezza sanitaria, legati alla presenza di guano, porta una catena di parassiti simbionti, Dermestidi, Zecche molli, Pulci, responsabili, in vario grado, di danno ai beni e di infezioni, anche gravi.
Nome | Catena | Obiettivo |
Dermestide Anthrenus verbasci | nidi, guano, piume | Pelle, cuoio, pellicce, piumaggi, dorsi di libri in pelle, capi di lana, collezioni zoologiche, ornitologiche ed entomologiche |
Zecca molle dei colombi Arga reflexus | nidi, guano, piume | L’uomo, con trasmissioni di malattie infettive, anche gravi |
Pulce del gatto Ctenocephalides felis Pulce del ratto Xenopsylla cheopis | nidi, uova, ratti, gatti, gattaie | Uomo, Animali domestici |
I principali sistemi dissuasori sono:
• reti in polietilene o reti metalliche;
• aghi;
• dissuasori BirdWire “filo statico”;
• impianti elettrificati.
I sistemi adottati sono sempre impiegati in funzione dei principi qualitativi e ambientali:
• non sono osteggiati dalle associazioni animaliste, perché rispettosi dell’incolumità dei colombi
• i materiali sono scelti in base alla durata e inossidabilità
Per ridurre la visibilità dei materiali anche a distanza molto ravvicinata, questi sono sottoposti a trattamenti adeguati:
• opacizzazione degli aghetti di acciaio speciale che non percola nel tempo;
• arretramento delle reti metalliche poste all’interno dei fori pontai;
• valutazione della composizione e del colore delle reti di polietilene;
• utilizzo di supporti di ancoraggio siliconici che risultano poco visibili e resistenti nel tempo.
(Immagini tratte da un intervento effettuato al Castello Sforzesco di Milano)
(Aghettii d’acciaio per impedire la posa - Cavi d’acciaio di instabilità per impedire la posa
Reti per impedire l’accesso al cortile)
(Asportazione del guano, dei nidi, delle piume e delle pagliuzze - Disinfezione batterica delle superfici)