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MONASTERO S. CHIARA - CACCIATI I TARLI DAL MUSEO
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Lavori per la Conservazione Preventiva del Museo
Nell’ambito di un ampio progetto di valorizzazione culturale e del Patrimonio Storico e Artistico del Complesso Monumentale di Santa Chiara, è iniziato in data 11 Luglio 2016, con l'approvazione della Soprintendenza, un programma di restauro conservativo, dedicato al recupero ed alla Conservazione Preventiva di tutte le Opere d’Arte appartenenti alle aree museali ed ai locali annessi di showroom ed uffici, del Monastero di S. Chiara, Napoli, delle strutture lignee in esso contenuti, quali, soffitti, travi, arredi lignei e paramenti murari.
Il primo lotto del programma denominato Olympo System Antitarlo, con durata biennale, è in corso e metterà in atto differenti discipline integrate di recupero, cura, prevenzione e di tutela nel tempo, sia delle opere che degli ambiti conservativi. È in fase di attuazione l'applicazione di bio-tererrenti selettivi antitarlo a tutte le Opere ed a tutte le strutture lignee presenti nel Museo e nei locali annessi. Seguirà a giorni il secondo lotto, consistente in un programma di monitoraggio entomologico, finalizzato alla protezione delle Opere ed in un programma di monitoraggio termo-igrometrico, finalizzato ad acquisire informazioni utili a creare le migliori condizioni di conservazione delle stesse.
ArteControl Consulting ha già segnalato alcune criticità ambientali e strutturali e sono già in atto gli opportuni interventi di proofing, per correggerle.
• proteggere le Opere d’arte dagli agenti biologici
ed ambientali di degrado;
• interrompere il ciclo biologico di riproduzione
di insetti xilofagi;
• attuare un contenimento degli agenti infestanti
e loro diffusione ad ampio raggio d'azione;
• attuare interventi strutturali per prevenire
le incursioni di infestanti;
• attuare bonifiche e realizzare migliorie per gli ambienti
destinati alla conservazione delle Opere;
• monitorare l’andamento delle residue attività
di insetti xilofagi;
• monitorare l’andamento delle condizioni micro-climatiche;
• creare le condizioni previste dalla Carta della Conservazione Preventiva.
Il terzo lotto, in fase di messa a punto, prevede interventi di recupero conservativo sulle stesse Opere d’Arte, per liberarle dalla residua presenza di insetti xilofagi, tramite tecnologia anossica Olympo Etere.
Il progetto di Conservazione Preventiva è stato messo a punto da ArteControl Consulting, che coordina i professionisti appartenenti al suo Polo Interdisciplinare:
• Restauro e Decorazioni, di Antonio Desiderio, ArteControl Center di Perugia, che cura gli interventi sulle Opere
• Artemobili, di Giuseppe Balzano - Bosctrecase (NA), che cura gli interventi sulle strutture e gli arredi lignei
• Sidda Sud, di Andrea Genovese - Napoli, che cura lo svolgimento degli interventi di proofing
• Idemm, di Lucia Contessi - Milano, che cura il monitoraggio termo-igrometrico
• ArteControl Consulting, di Gianfranco Magr - Arese (MI), che cura il monitoraggio entomologico
• LexPertise d'Art, di Lerandro Barichello - Minturno (LT), che curerà la disinfestazione anossica delle Opere